Giovedì, 18 Dicembre 2025 11:42

Cresce il fronte dei sindaci che chiede il Fondo unico per la viabilità: tra i 75 comuni anche 7 del Pescarese

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La proposta dell'Ali Abruzzo che chiede di destinare al Fondo le risorse discrezionali dei consiglieri regionali perché i sindaci abbiano risorse per la manutenzione delle strade comunali e provinciali sarà presentata il 19 dicembre
Ci sono anche sette sindaci della provincia di Pescara tra i 75 che, hanno aderito alla proposta dell’Ali Abruzzo che alla Regione chiede di finanziare con le risorse discrezionali dei consiglieri regionali il Fondo unico per la viabilità. L’obiettivo è liberare disponibilità economiche per la manutenzione delle strade comunali e provinciali. Un numero che cresce costantemente in vista del tavolo del 19 dicembre quando la proposta sarà portata nell’audizione in consiglio regionale in vista della seduta di Bilancio con questo che sarà al centro dell’assemblea della sezione locale dell’Ali fissata per il 22 dicembre. “L’appello – dichiara il sindaco di Tollo e presidente dell’Ali Abruzzo Angelo Radica - sta trovando una condivisione sempre più ampia, le adesioni crescono di ora in ora, sono tanti i colleghi che mi contattano perché è evidente la validità della proposta. Si agirebbe in modo trasparente per affrontare una questione urgente, in modo molto più equo ed efficace che affidarsi alle scelte discrezionali dei consiglieri regionali. Auspichiamo che le disponibilità al confronto si traducano in azioni concrete”. “Nelle condizioni attuali i sindaci – sottolinea il direttore Ali Alessandro Paglia - rischiano la responsabilità penale diretta per incidenti occorsi sulle strade di loro competenza, ma il paradosso è che non dispongono delle risorse necessarie per metterle in sicurezza. Per questo l’iniziativa è da sostenere con convinzione”. “Siamo preoccupati – conclude Radica - perché i tagli disposti per fare fronte al deficit della sanità rischiano di ripercuotersi su settori e servizi fondamentali per i comuni e in generale per la coesione sociale, come l’agricoltura, la cultura, il livello stesso della sanità, specialmente nei territori più fragili”. Per ora i Comuni del Pescarese che hanno abbracciato la proposta sono quelli di Alanno di cui sindaco è Oscar Pezzi, San Valentino in Abruzzo Citeriore con il primo cittadino Antonio D’Angelo, Spoltore con il sindaco Chiara Trulli, Tocco da Casauria per tramite del sindaco Riziero Zaccagnini, Catignano in cui sindaco è Francesco Lattanzio, Torre dei Passeri dove a guidare l’amministrazione è Giovanni Mancini e Villa Celiera con il sindaco Domenico Vespa. I 51 Comuni aderenti della provincia di Chieti Atessa (Giulio Borrelli), Fossacesia (Enrico Di Giuseppantonio), Tollo (Angelo Radica), Rocca San Giovanni (Fabio Caravaggio), Giuliano Teatino (Nicola Andreacola), Chieti (Diego Ferrara), Castiglione Messer Marino (Silvana Di Palma), Palmoli (Giuseppe Masciulli), Villamagna (Amerigo Orlando), Arielli (Catia Benarrivato), Paglieta (Ernesto Graziani), Lanciano (Filippo Paolini), Cupello (Graziana Di Florio), Rapino (Mario Santovito), Torino di Sangro (Nino Di Fonso), Roccamontepiano (Dario Marinelli), Poggiofiorito (Remo D’Alessandro), Torricella Peligna (Carmine Ficca), Celenza sul Trigno (Walter Di Laudo), Tufillo (Ernano Marcovecchio), San Giovanni Teatino (Giorgio Di Clemente), Casacanditella (Alessandro Monaco), Pennadomo (Nicola Frattura), Archi (Nicola De Laurentis), Mozzagrogna (Domenico Cianfrone), Roccascalegna (Domenico Giangiordano), Francavilla al Mare (Luisa Russo), Frisa (Nicola Labbrozzi), Sant’Eusanio del Sangro (Raffaele Verratti), Furci (Fabio Di Vito), Bomba (Raffaele Nasuti), Carunchio (Gianfranco D’Isabella), Bucchianico (Renzo Di Lizio), Lentella (Marco Mancini), Carpineto Sinello (Antonio Colonna), Canosa Sannita (Costanza Berardi), Vasto (Francesco Menna), Lama dei Peligni (Tiziana Di Renzo), Taranta Peligna (Francesco Piccone), Lettopalena (Carolina De Vitis), Schiavi d’Abruzzo (Luciano Piluso), Pennapiedimonte (Rosalina Di Giorgio), Casalbordino (Filippo Marinucci), San Vito Chietino (Emiliano Bozzelli), Pollutri (Luigi Gizzarelli), Quadri (Assunta Fagnilli), Colledimezzo (Christian Simonetti), Montenerodomo (Angelo Piccoli), Pizzoferrato (Palmerino Fagnilli), Guilmi (Carlo Racciatti) e Colledimacine (Andrea Schina). I 7 Comuni aderenti della provincia di Teramo Pineto (Alberto Dell’Orletta), Torano Nuovo (Anna Ciammariconi), Mosciano Sant’Angelo (Giuliano Galiffi), Castiglione Messer Raimondo (Vincenzo D’Ercole), Crognaleto (Orlando Persia), Penna Sant’Andrea (Nicola Salini), Bellante (Giovanni Melchiorre). I 10 Comuni aderenti della provincia di L’Aquila Aielli (Enzo Di Natale), Collarmele (Antonio Mostacci), Sante Marie (Lorenzo Berardinetti), Morino (Roberto D’Amico), Cerchio (Gianfranco Tedeschi), Villavallelonga (Leonardo Lippa), Calascio (Paolo Baldi), Pereto (Giacinto Sciò), San Vincenzo Valle Roveto (Carlo Rossi), Opi (Antonio Di Santo).
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