C’erano oltre 300 persone della provincia di Pescara all’edizione 2025 di Atreju, la convention di Fratelli d’Italia, il numero più altro di sempre in termini di partecipazione per la sezione locale del partito. Lo comunica con soddisfazione il coordinatore provinciale Stefano Cardelli. “Mai come quest’anno la provincia di Pescara ha risposto con partecipazione e passione ad Atreju”, sottolinea. L’evento si è svolto nella suggestiva cornice romana di Castel Sant’Angelo e dal Pescarese sono partiti due pullman: uno martedì per la giornata sull’agricoltura e uno domenica per la chiusura “e una presenza costante, - rimarca Cardelli - di oltre 50 persone, ogni giorno” “È un risultato straordinario che dimostra quanto il nostro territorio sia vivo e pronto a raccogliere le sfide politiche e culturali di Fratelli d’Italia. La presenza di Pescara e della sua provincia è stata protagonista, segno di una comunità che vuole esserci e che si riconosce nei valori e nelle battaglie del nostro movimento”. “Atreju – sottolinea il coordinatore provinciale – si è chiuso con l’immancabile discorso della premier Giorgia Meloni, ma ciò che rende questa edizione ancora più significativa è la qualità dei contenuti proposti: dibattiti, confronti e approfondimenti che hanno arricchito dirigenti, militanti e responsabili a vario titolo del partito, offrendo strumenti e idee nuove per affrontare le sfide del futuro”. “La massiccia presenza non è stata soltanto un dato numerico, ma un vero arricchimento fatto di contatti, rapporti umani e professionali, a testimonianza di come la bella politica riesca a fare da collante su vari livelli. Non solo numeri ma energia, dedizione e militanza autentica: la nostra comunità – conclude Cardelli - cresce, si rafforza e guarda al futuro con determinazione e sana ambizione”.